sabato 29 dicembre 2012

Happy New Year!!!

Voglio fare a ciascuno di voi.. vicini o lontano.. piccoli e grandi.. maestri e allievi... a tutti voi che siete semplicemente miei fratelli... voglio fare gli auguri di un anno meraviglioso, vibrante e di continua crescita come esseri umani doni del Cielo...
Grazie per questo 2012 trascorso insieme...
E continuiamo a tenerci per mano nel 2013...
Dio vi Benedica..
Buon 2013 a tutti.. Pace e Bene..
Un abbraccio dal cuore
Alberto

giovedì 29 novembre 2012

Gli occhi : Lo specchio dell'anima in medicina cinese





Generalmente nella pratica quotidiana delle medicina cinese, e nelle scuole stesse di formazione in agopuntura e medicina cinese, viene data particolare rilevanza alla diagnostica tramite i polsi e la lingua, trascurando quelle che sono tutte le altre tecniche di diagnosi del paziente, che a mio modesto parere, sono di pari dignità se non superiori a quelle sopra citate.
Una di queste tecniche diagnostiche è proprio la “ Fisiognomica “, ovvero la diagnosi tramite la lettura della fisionomia del volto e dell’energia che ci trasmette.
Nel volto noi possiamo trovare numerose strutture anatomiche che ci possono dare preziose informazioni energetiche sui nostri organi, sulle nostre sostanze preziose, sulla nostra energia e sulla nostra costituzione.  Tra queste strutture troviamo gli orifizi , i quali hanno anche la funzione di metterci in contatto con “ ciò che c’è all’interno” e con “ ciò che sta all’esterno”. Tra questi è di particolare interesse lo studio e l’analisi, ma ancor più la percezioni energetica,  degli occhi.
“Gli occhi sono lo specchio dell’anima”, è un antico detto che vuole porre l’attenzione su come questi possano essere uno strumento validissimo per aiutarci nella valutazione psicologica-emozionale del nostro paziente, e di permetterci un migliore lavoro sullo Shen., e come dice il Ling Shu al cap. 8 “ .. tutte le malattie originano dallo Shen..” . Il lavoro sullo Shen diventa quindi fondamentale nel trattamento delle patologie croniche, essendo appunto i suoi squilibri le cause prime dell’insorgenza delle patologie croniche. Bisogna pertanto ricordare che la medicina cinese è anche un mezzo non solo per risolvere la propria patologia, ma per (come dicono gli alchimisti cinesi) “Coltivare lo Shen”, ovvero per compiere un cammino di evoluzione della persona, e ogni punto, ogni ago, ogni esercizio di qi gong, ogni trattamento terapeutico non è altro che un modo per aprire una porta nel cammino del paziente, che però solo lui potrà, se vuole, attraversare. In questo arduo cammino, sia per il terapeuta che per il paziente, è importante avere anche dei punti di riferimento per non perdere la rotta, e il terapeuta, come ogni buon timoniere, deve avere la sua bussola; in questo caso una delle nostre bussole per non perdere “la rotta” dello Shen è proprio l’osservazione degli occhi.
Ma in che maniera osservare gli occhi?
Prima di tutto dobbiamo ricordare che osservare non è un’azione unidirezionale, ma bidirezionale, infatti da questa possiamo avere informazioni dal paziente ma anche da noi stessi ( su come osserviamo, se c’è qualcosa nello sguardo che ci da piacere o disagio e se si perché, sulle emozioni che proviamo..insomma notizie e sensazioni importanti per migliorarci sempre più come terapeuti) e allo stesso tempo il nostro sguardo e la nostra energia daranno dei messaggi inconsci al paziente  molto più profondi rispetto alle nostre parole. Questo dovrebbe indurci a riflettere di come il terapeuta prima di diventare tale dovrebbe essere lui paziente e andare in terapia per aiutare gli altri.
In secondo luogo dobbiamo ricordare che vi sono vari livelli per essere e fare il terapeuta; la tradizione orale taoista ricorda infatti che in primis un terapeuta può basarsi sulle sue conoscenze teoriche e sull’osservazione oggettiva del paziente, e man mano che il terapeuta “ matura “ e si evolve nel suo cammino di crescita passerà a basarsi sulle proprie emozioni e sulle intuizioni personali. Io credo che “In media est virtus” e come tale dire che entrambe le cose sono importanti e vorrei ora analizzare l’esame degli occhi per il trattamento dello Shen partendo appunto dalla fisiopatologia, dal ragionamento, dalle osservazioni oggettive, per poi arrivare alla valutazione in base alle emozioni e intuizioni personali.
Ora si necessita qualche premessa:
Se osserviamo gli antichi insegnamenti taoisti noi sappiamo che il Cuore è l’Imperatore. All’interno del Cuore ha sede il Piccolo Shen e all’interno del Cervello ha sede il Grande Shen. In MTC non esiste differenza fra Grande e Piccolo Shen ma esiste solo lo Shen come anima; questo è avvenuto per la causa spiegata sopra ad opera di Mao. Il Grande Shen se vogliamo dargli una definizione psicanalitica corrisponde all’IO mentre il Piccolo Shen corrisponde al SE’. Il SE’ corrisponde a tutta la nostra componente pulsionale, istintiva, inconscia, emozionale,”primitiva”, insomma corrisponde a noi stessi nella nostra totalità VERA e ORIGINARIA. L’IO invece corrisponde alla ragione, al mediatore fra gli impulsi esterni ed interni, e la sua funzione è quella di proteggere il SE’, di permettere di esprimersi nella modalità migliore e nella sua totalità, e di mediare fra i nostri impulsi interni e le realtà esterne in modo tale che questi non vengano repressi ma che allo stesso tempo non prendano il possesso di noi stessi.
Il Cuore è l’imperatore perché contiene al suo interno l’anima che rappresenta il nostro SE’ ovvero la parte, come ho detto, totale di noi VERA e ORIGINARIA.
Lo troviamo anche scritto nel LING SHU al cap 71 “ .. Il Cuore è il sovrano che regna sugli organi e sui visceri, è anche la dimora dello Shen. L’energia perversa non può mai attaccarlo , perché questo procurerebbe inevitabilmente la morte...”.
La funzione ministeriale del Fegato è quella invece di “Permettere il flusso delle emozioni che sono il nutrimento del Piccolo Shen” e questo viene effettuato tramite il Diaframma. Il Diaframma infatti è , come il Fegato , l’armonizzatore e colui che permette l’espressione delle emozioni. Un Diaframma mobile permette un fluire naturale delle emozioni e della percezione del nostro SE’. Un Diaframma bloccato invece impedisce questa attività.
Iniziamo a dire che gli Occhi sono degli organi di senso “incastonati” nel massiccio facciale e direttamente connessi al cervello tramite il nervo ottico, e pertanto vengono anche definiti “la parte più esterna del cervello”.
Energeticamente parlando la cavità orbitaria è costituita dall’elemento LEGNO ( emi-arco superiore)e dall’elemento FUOCO ( emi-arco inferiore). Inoltre gli occhi sono in contatto con vari meridiani :

  • Il meridiano di Cuore , che con il suo ramo interno va a terminare a livello della pupilla, e porta negli occhi la manifestazione del Piccolo Shen.
  • Il meridiano di Fegato, che da una sua diramazione interna terminale agli occhi, che essendo il grande regolatore delle emozioni va a permettere che vengano espresse tutte le differenti emozioni negli occhi
  • Il meridiano di Vescica, che con il suo punto 1BL va a regolare la motricità degli occhi e “l’esteriorizzazione dello Shen” , ovvero  è il punto attraverso il quale l’energia permette fisicamente l’espressione delle emozioni agli occhi
  • Il meridiano di Vescica Biliare, che con il suo punto 1GB va regolare la struttura degli occhi, la loro motricità ed espressività con la mimica facciale
  • Il meridiano di Stomaco, che con il suo punto 1St va a regolare la loro motricità e “l’interiorizzazione dello Shen”, ovvero la capacità di acquisire le “informazioni” dal mondo esterno e trasformarle in emozioni e di integrarle negli Shen
  • Il meridiano di Ren Mai che manda rami interni agli occhi e tramite la sua energia permette l’espressione “inconscia “ delle emozioni, e il suo meridiano accoppiato Yin Qiao Mai che tramite il 1BL va a regolare lo sguardo “verso noi stessi” ovvero “come ci guardiamo e come vediamo noi stessi”
  • Il meridiano Du Mai che passando per l’Yin Tang mandano energia agli occhi facendo la funzione dell’IO “regolatore di emozioni” attraverso tutte le sue forme di difesa e controllo , e il suo meridiano accoppiato Yang Qiao Mai che tramite il punto 1BL va a regolare lo sguardo “verso il mondo esterno” ovvero “come vediamo il mondo.

Ora iniziamo a descrivere gli occhi dal punto di vista fisiognomico:
       L’occhio sx è Yang e rappresenta il Sole. Proietta la sua luce vero l’esterno e poi dentro se stesso. Rappresenta il sé, la nostra interiorità proiettata all’esterno e il nostro valore.
       L’occhio dx è Yin e rappresenta la Luna. E’ come la luna responsabile della riflessione della luce del mondo esterno. Rappresenta l’assimilazione del mondo esterno, la riflessione che ne consegue e la liberazione da questa.

Per quello che riguarda la dimensione degli occhi:
       Occhi Grandi: E’ simbolo di Fuoco, passione, attenzione o verso se stessi (occhio sx) o verso il mondo (occhio dx). Un esempio degli occhi grandi è l’ipertiroidismo (liberazione di Fuoco da danno del Polmone).
       Occhi Piccoli: necessitano di maggior fuoco di cuore che vada ad aprire gli occhi.
       Occhio Sinistro Grande: Desiderano l’attenzione degli altri.
       Occhio Destro Grande: Hanno molte attenzioni dal mondo e desiderano dominarlo e controllarlo. Hanno un esubero di Qi di Fegato. Sono un po’ “Prime donne”.
       Occhio Destro più Piccolo: mancanza di fiducia nel mondo e difficoltà a proiettarsi fuori.

Anche la sporgenza degli occhi è importante e rappresenta lo Hun di Fegato e il suo Qi che genera il Qi di Cuore
       Occhi Incavati: sono segno di vuoto di Xue di fegato, quindi non c’è fuoco a sufficienza per aprire bene gli occhi verso noi stessi (sx) e verso il mondo (dx).
       Occhi Sporgenti: sono persone con esubero del qi di fegato, impulsive, con Qi di cuore che li spinge a dominare

Per quello che riguarda l’inclinazione degli occhi, che rappresenta lo Yin di fegato:
       Obliqui verso l’alto: Buon Yin di Fegato. Persona ottimista, in quanto il fegato è il relazione con gli obiettivi e il futuro. Persona che persegue ottiene i suoi obiettivi.
       Obliqui verso il basso: Deficit di Yin di fegato. Vi sarà una tassazione dello Yin di rene. Si sente di non poter perseguire tutti i suoi obiettivi. E’ tipico delle persone che debbono sempre soddisfare gli altri più che se stesse. Sono le vittime o i martiri.

L’area sotto gli occhi rappresenta lo Yang di rene invece:
        Area gonfia: insufficiente Yang di rene, con conseguenti prolassi, incontinenza o impotenza.
       Area rugosa: segno di disturbi metabolici o prolassi.
       Area di colore scuro: segno di vuoto di Yang di rene da eccessivo sfruttamento (lavoro, stress, insonnia, attività sessuale..)

Andremo infine ad osservare le sclere degli occhi:
Colore: riferito al fegato.
       Rosso : fuoco del fegato
       Giallo : fegato che invade la milza
       Grigio : tossine del fuoco di fegato
Macchie : riferito al polmone
       Vene rossastre: calore del polmone (es. allergici)
       Vene bluastre: freddo nei polmoni
       Macchie scure: deficit Yin polmone

Ora, dopo aver descritto quello che la tradizione orale taoista ci insegna riguardo alla caratteristiche fisiognomiche degli occhi, vorrei incitare un passo in più liberandosi da questi concetti molto strutturati e dogmatici e che quindi hanno poco a che fare con il taoismo.
Come detto prima un terapeuta di livello superiore non si basa su queste informazioni, ma si basa sulle proprie sensazioni, emozioni ed intuizioni.
Innanzitutto andremo a vedere la “luce degli occhi”, o Yan Shen , che rappresenta “l’energia dell’anima” che si esprime negli occhi, ovvero se la persona presenta dei conflitti interni risolti ( occhi brillanti) o conflitti interni non risolti ( occhi spenti). La luce fisica che vediamo negli occhi viene definita Shen Ming, mentre la forza energetica che proprio permette l’espressione d questa luce viene definita Shen Yang.
Visto questo andremo poi a percepire se gli occhi sono “aperti” ( ovvero ci danno la sensazioni di poter entrare dentro, come una porta aperta, e ci mostrano emozioni) o “chiusi” ( come se ci fosse un muro, una barriera negli occhi del paziente). Queste due manifestazioni dipendono dal Du Mai, ovvero un Du Mai bloccato porterà ad avere un iper-controllo e a mettere un muro di difesa, nella situazione opposta li avremo aperti.

Poi in base ai cinque movimenti avremo delle sensazioni differenti che ci trasmetteranno gli occhi:

       Acqua: avremo un’emozione di Terrore, l’occhio tenderà ad essere spalancato proprio ad indicare questa emozione, oppure se insorgono forme di difesa dell’Io l’occhio sarà dissociato dalla realtà, ovvero ci da l’impressione di essere distaccato e lontano da noi. Oppure fisserà il vuoto , o ancora più frequentemente sarà uno sguardo sfuggente; non riuscirà a sostenere lo sguardo di chi ha di fronte e inizierà a guardare ovunque tranne che negli occhi della persona( segno di intervento della vescica biliare e il vento del Legno a proteggere dal Terrore dell’acqua).

       Terra: avremo una sensazione di Bisogno e di Supplica, ovvero l’immagine di una richiesta di Nutrimento, di Amore, di Attenzione,di Affetto.

       Legno: ci darò una sensazione di Controllo, essendo questo movimento legato molto anche alla performance e al potere. Potremo avere ad esempio due tipi di sguardi controllanti , uno controllante l’ambiente ( che controlla a 360°) o uno sguardo controllante la persona ( molto più persecutorio e fisso). Ovviamente un occhio controllante è un occhio “Chiuso” che non permette di entrare in contatto con le emozioni più profonde ed interne. Sarà uno sguardo esigente e penetrante. Potremmo però trovare anche un altro tipo di sguardo che è quello Affascinante Seduttivo, anche questi strumenti di controllo e di conquista della persona che sono tematiche presenti nell’elemento Legno.

       Metallo: l’emozione suscitata è quella di Confusione, che maschera sentimenti o emozioni più profonde  di sofferenza, dolore e tristezza. Una delle tematiche tipiche dell’elemento metallo è quella di non potersi “lasciare andare” completamente, perché se mostrerà tutto quello che ha dentro di se crede inconsciamente che non sarà amato.

       Fuoco: presenta occhi molto brillanti e lucidi, ma ci da una sensazione di Rigità. Questa non è altro che una forma di difesa alla sua tristezza di sottofondo legata al fatto di vivere una delle problematiche tipiche dell’elemento fuoco ovvero quella di “Aver paura di abbandonarsi all’Amore”, e pertanto un senso di frustrazione amorosa. A differenza dell’elemento Metallo il Fuoco è più intraprendente, competitivo e vivace, tutte sensazioni che ritroveremo negli occhi.

Detto questo riusciamo a capire come gli occhi siano uno strumento prezioso nel nostro cammino terapeutico con il paziente e di quante informazioni e aiuti ci possono dare. Certamente non va inteso come uno strumento diagnostico “ diagnosi-terapia” tipica della pulsologia, ma come un mezzo essenziale per poter capire e seguire il trattamento alchemico, di trasformazione, del nostro paziente che ha il suo fondamento nella coltivazione dello Shen.
Un abbraccio a tutti
Alberto


venerdì 26 ottobre 2012

La Scuola della Terra in Medicina Cinese



Vi presento ora un lavoro tratto dagli insegnamenti sempre della medicina classica cinese di tradizione orale taoista che viene molto poco (ahimè) divulgato in giro.. non so il perchè... comunque eccolo per voi:

In Medicina Cinese, prima della rivoluzione Maoista, esistevano numerose scuole , approcci e forme di pensiero differenti. Mao Tze Tung con la sua rivoluzione tentò di unificare tutte queste scuole e le varie forme di pensiero in un unico sapere e in un’unica medicina, appiattendo le differenze e i diversi saperi.Vi furono numerose scuole; ad esempio: Le scuole Alchemiche di Tradizione taoista, la scuola del San Jao, La via della Purezza di Giada, La scuola dell’Accademia Imperiale..ecc.. La Scuola della Terra era una delle tante scuole il cui sapere ormai è andato perso.Nacque nel periodo Jin – Yuan (1115-1368 d.C.) sotto la dinastia Song.Era un periodo storico in cui i Mongoli invasero la Cina, la capitale si spostò da Beijing a Nanjing nel Sud. Era un periodo di instabilità in  cui tutto il popolo cercava un centro e un equilibrio.
Il Fondatore della scuola di chiamava Li Dong Yuan, detto Li Gao (1180-1251). Si avvicinò alla medicina in seguito alla morte della madre, alla quale nessun medico riuscì a capire la causa del suo malessere e guarirla. Motivato da questo si mise a studiare medicina nell’Accademia Imperiale sotto la guida del maestro Zhang Yuan-Su. Studiò tutte le specialità mediche ,ma si interessò soprattutto della Gastroenterologia, sviluppando un suo stile noto come BU TU PAI, ovvero Tonificare la terra.
La terra viene vista così importante perché Milza e Stomaco sono l’origine della produzione della Ying Qi, dello Xue, dei Jin Ye, della Zhong Qi e tutti gli organi dipendono da questo. Quindi la terra è il centro e tutti gli organi dipendono da questa e traggono nutrimento in questa.La Terra nella visione dei cinque elementi in chiave Taoista è la via di mezzo tra Acqua e Fuoco, tra Legno e Metallo, tra Yin e Yang. E’ l’equilibrio. La Milza governa la salita dell’energia, lo Stomaco la discesa.
Li Dong Yuan è famoso per le sue massime quali : “Per trattare la radice tratta prima il centro” .Gli insegnamenti di questo maestro li troviamo in un testo dal titolo PI WEI JIN , ovvero trattato della milza e dello stomaco, nel quale si afferma che tutte le malattie derivano da milza e stomaco. Le cause delle malattie possono essere dovute a cause esterne (motivi dietetici o fattori patogeni esterni), da emozioni, da fattori o cambiamenti stagionali che hanno effetto sulla salita dalla Yang Qi (Milza) e sull’essenza Yang, della funzione di discesa.La Terra governa e armonizza i passaggi da uno stato all’altro; come nelle stagioni la terra è la quinta stagione, ovvero il passaggio da una stagione all’altra, così nel corpo la Terra governa i “passaggi di stato” e li armonizza, mentre il Legno è il motore del cambiamento.Quando vi è una disarmonia tra Milza e Stomaco, la Yang qi non può salire e lo Yang acquisito, che va a rimpolpare il Jing acquisito, non può scendere. La risalita della Yang qi, come anche la discesa dello yang dello stomaco sono in relazione  con la produzione della wei qi. Lo dimostra anche il fatto che il meridiano di Milza e Polmone s’incontrano al punto 1 LU.  La Milza inoltre è il primo separatore tra “puro e impuro” sia a livello fisico che psichico.Li Dong Yuan, inoltre, ha introdotto un nuovo concetto: il Fuoco Huo. Questo Fuoco ha due caratteristiche:

·       Lo Yang nello Yang: associato con il calore, è un fattore patogeno esterno che penetra nello stomaco e si trasforma in calore all’interno dello yang ming. Questo calore può salire in alto divenendo fuoco, ma può anche intrappolarsi negli intestini creando pienezza.


·       Lo Yin nello Yang, ovvero il Fuoco Yin. Deriva da fattori interni (Yin) o a fattori alimentari di natura calda (peperoni, peperoncini, piccante..) o per la loro cottura (frittura, forno, microonde..) o a fattori emozionali, ovvero ad emozioni non espresse che vengono internalizzate, diventano Yin e danneggiano lo Shen.

 Il 6 PC, tratta il fuoco Yin causato dalle emozioni.


Oltre a questo concetto viene posta molta importanza sul movimento del Legno. 
Il Fegato è l’”armonizzatore” delle emozioni, è colui che dona la pace e la serenità, colui che fa fluire il fiume della nostra vita. La vescica biliare è invece il tuono che ci fa cambiare, l’illuminazione sulla via di Damasco, il coraggio e la forza di cambiare la nostra vita.Il cambiamento in MTC è legato al Vento che è un elemento del Legno. Non dobbiamo contrastare questo vento ma farci spingere da questo e volare nella vita grazie a lui.Quando temiamo questo vento , vuol dire che la Vescica biliare si è fermata è ci ha tolto il coraggio, il fegato si blocca non armonizzando più le emozioni e blocca il diaframma. 
Il Diaframma è colui che permette il fluire delle emozioni , tanto che un segno tipico di blocco emozionale è l’incapacità di respirare con la pancia. A quel punto perso il coraggio di cambiare useremo la Terra come scusa per il non cambiare, infatti inizieremo a pensare, pensare e pensare sempre più, a cosa non fare, alle nostre paure, a trovare tutte le scuse possibili per non agire. E’ lo Yi di che blocca lo Hun. Allo stesso tempo usiamo e perdiamo molte energie perché, ai pensieri è associata una quantità di Yuan qi. Yuan qi che consumiamo e perdiamo togliendoci forze e allo stesso tempo che modifica e trasforma il nostro corpo a seconda dei nostri pensieri. Ricordiamo che la Yuan qi è l’energia che “trasforma” il nostro corpo, l’energia alchemica che presiede ad ogni processo di trasformazione nel nostro corpo.
Li Dong Yuan sostiene invece che la Vescica biliare deve “sbocciare” come il legno in primavera. La Vescica biliare rappresenta la capacità di far  uscire  dalla nostra mente la nostra coscienza, le nostre paure ed ossessioni, e liberarci da queste ed essere liberi.Lo scopo è quindi far germogliare il Legno e Tonificare la terra che armonizza la nostra vita.Il Trattamento per ottenere questo è basato sulla combinazione di punti che vanno a costituire dei triangoli. Punti con azione ben precisa sulla terra. Perché dei triangoli? Il numero 3 rappresenta il Legno e precisamente la vescica biliare, quindi si tenta con combinazioni di tre aghi di indurre il vento, dinamicità e cambiamento al blocco energetico.
Avremo 3 triangoli originari e altri due aggiunti successivamente da Jeffrey yuen.
Il triangoli sono:

1)    36 ST   12 CV   36 ST ( il primo triangolo da utilizzare alla prima seduta senza altri punti e che tonifica la milza)

2)    6 PC      13 CV   6 PC (Tratta il fuoco Yin che sale al cuore, e tratterà i fattori interni dovuti ad alimentazione o emozioni)

3)    25 ST    10 CV    25 ST ( per l’accumulo, il calore umidità e la debolezza del qi di rene, provocato dalla tassazione del blocco della terra)

4)    30 ST     6CV      30 ST ( per trattare la discesa dello stomaco)

5)    10 LU    17 CV    10 LU( per ripristinare e armonizzare le funzioni di polmone)

Sono tutte combinazioni di punti molto note in MTC che nascono da questa scuola. 
 Noi sappiamo che tutti i meridiani Yang convergono al punto 14 GV, tranne quello di vescica che scende verso il basso. Tai Yang tratta il freddo, Shao Yang l’umido e Yang Ming il calore. Siccome vescica (Tai Yang) non converge al 14 GV , in antichità i medici per prima cosa volevano accertare che vescica fosse forte per evitare che il FPE(fattore perverso esterno) penetrasse in profondità. 
Come abbiamo detto tutti i meridiani Yang convergono al 14 GV per combattere il fattore patogeno esterno, se invece non si riesce a combatterli penetreranno in profondità tramite il 12 ST. Colui che vieta questa penetrazione è il polmone con la sua diffusione di wei qi. Il polmone riceve l’energia per funzionare dal TR medio e dalla Terra. Notiamo infatti , per dimostrare ciò, che il meridiano di polmone nel suo tragitto interno nasce al 12 CV, entra in contatto con il Grosso intestino al 25 ST, risale al 13 CV, passa il diaframma, entra nel petto e si superficializza al 1 LU.
Quindi, secondo questa scuola, per tonificare le funzioni di polmone bisogna prima tonificare la terra, che è la madre del metallo e quindi del polmone.In ogni caso quindi il nostro trattamento consisterò, secondo la scuola della terra, con il triangolo 12 CV e 36 ST sx e dx. Questo in ogni caso e situazione, per tonificare il centro e la Terra della persona e in seguito valuteremo i polsi e in base a come cambieranno tratteremo un altro triangolo o anche due insieme. 
Se PC e Fegato risultano tesi, per esempio sarà segno di Fuoco Yin e tratteremo quindi 13 CV e 6 PC. 
17 CV e 10 LU servono per tonificare la Ta Qi e quindi chiudere il cerchio di produzione energetica della Gu qi ( milza) con la Ta qi (polmone).
Per il trattamento più profondo delle emozioni represse, ovvero il Fuoco Yin, dopo aver trattato 12 Cv e 36 ST, tratteremo:13 CV e 6 PC sx e dx che permettono al cuore di aprirsi.Per drenare il Fuoco utilizzeremo l’Acqua e in questo caso la vescica, con i punti 3 BL e 4 BL. 
Servono per il fuoco, che essendo Yang sale in alto, e lo drenano in basso. 
Entrambi i punti hanno l’ideogramma Chong nel nome; anche se il Chong mai non arriva a questi punti, il nome Chong sta ad indicare che questi punti hanno azione sul sangue e sullo shen, come il Chong Mai. Vescica è lo Yang dell’acqua che spegne il fuoco che brucia nella nostra testa.Aggiungeremo anche 39 BL, punto He del TR, per drenare in basso.Oltre a questi punti andremo a trattare nello specifico le emozioni bloccate nel paziente che non vengono espresse, e danneggiano la terra, poiché non armonizzate dal fegato. Queste 5 emozioni vengono chiamate i 5 ladri. Queste emozioni restano in noi poiché il polmone che non funziona , per una debolezza della terra, non riesce ad eliminarle.
I punti specifici, secondo questa scuola, per il trattamento delle emozioni sono:
9 KI : rabbia
40 ST: ansia
3 LU 
6 KI : tristezza e aggiungeremo 20 GV se piange parlando della sua tristezza.
1 LR ( in sanguinamento) : preoccupazione
4 KI : paura
Il Trattamento finisce sempre con 40 GB in moxa, per il principio detto prima che la vescica biliare deve sempre rinascere.

Spero di non essere stato troppo pizzoso nei tecnicismi...
Pace e Bene a tutti

Alberto

venerdì 27 luglio 2012

Il Pericardio : La via della sofferenza in Medicina Cinese




Il Fuoco costituisce uno dei cinque movimenti che fanno parte della fisiopatologia della medicina cinese. Ad ogni movimento corrispondono vari organi e al Fuoco corrispondo gli organi di Cuore, Piccolo Intestino, Pericardio e Triplice Riscaldatore.

In questa trattazione prenderemo in considerazione il ruolo del pericardio la cui fisiopatologia e la sua importanza per il trattamento psichico e l’evoluzione del paziente si è persa nella moderna medicina tradizionale cinese. Infatti ,in medicina tradizionale cinese, al pericardio resta la funzione di “protezione del cuore”  e di importanza per il trattamento delle patologie cardiologiche e per il trattamento sintomatico di patologie gastroenterologiche. Purtroppo questo è accaduto a causa dell’epurazione avvenuta per opera di Mao Tze Tung di tutte le antiche tradizioni mediche cinese che arrivano fino a noi grazie agli insegnamenti dei medici vietnamiti e dei monaci taoisti di tradizione orale.

Se osserviamo gli antichi insegnamenti taoisti noi sappiamo che il Cuore è l’Imperatore. All’interno del Cuore ha sede il Piccolo Shen e all’interno del Cervello ha sede il Grande Shen. In MTC non esiste differenza fra Grande e Piccolo Shen ma esiste solo lo Shen come anima; questo è avvenuto per la causa spiegata sopra ad opera di Mao. Il Grande Shen se vogliamo dargli una definizione psicanalitica corrisponde all’IO mentre il Piccolo Shen corrisponde al SE’. Il SE’ corrisponde a tutta la nostra componente pulsionale, istintiva, inconscia, emozionale,”primitiva”, insomma corrisponde a noi stessi nella nostra totalità VERA e ORIGINARIA. L’IO invece corrisponde alla ragione, al mediatore fra gli impulsi esterni ed interni, e la sua funzione è quella di proteggere il SE’, di permettere di esprimersi nella modalità migliore e nella sua totalità, e di mediare fra i nostri impulsi interni e le realtà esterne in modo tale che questi non vengano repressi ma che allo stesso tempo non prendano il possesso di noi stessi.

Il Cuore è l’imperatore perché contiene al suo interno l’anima che rappresenta il nostro SE’ ovvero la parte, come ho detto, totale di noi VERA e ORIGINARIA.

Fatta questa premessa andiamo ad analizzare il Pericardio.

In cinese viene chiamato in due modi : Xin Bao Luo e Xin Zhu.

Xin Bao Luo significa “rete che avvolge il cuore” ovvero con questo nome viene evidenziata la sua funzione protettiva sul Cuore e sul Piccolo Shen.

Xin Zhu significa “ciò attraverso cui il Cuore comanda” e questo nome sta ad evidenziare il suo ruolo di via attraverso la quale  i voleri dell’imperatore arrivano al suo popolo. Il Popolo è il nostro corpo, mentre l’imperatore è il Cuore, al cui interno troviamo il Piccolo Shen.

Da questa definizione possiamo capire che il Pericardio è assimilabile ad un portone che apre ( Xin Zhu) o chiude (Xin Bao Luo) l’accesso al Cuore. Chiudendo lo protegge, aprendo invece permette che la sua luce e i suoi voleri illuminino e governino il corpo nella sua totalità.

Il Cuore viene anche definito Fuoco Imperiale, mentre il Pericardio viene anche definito Fuoco Ministro. Il Fuoco Ministro è lo strumento attraverso il quale, in modalità differenti viene a manifestarsi la luce del Piccolo Shen al corpo. Esistono vari Fuochi Ministeriali secondo le varie interpretazioni : Pericardio, Triplice Riscaldatore, Ming Men, Rene Yang, Fegato, Vescica Biliare. Prenderemo per motivi di trattazione solo in considerazione il Pericardio. Quindi se possiamo dare una “Funzione Ministeriale” al Pericardio è senza dubbio quella di “Concedere l’accesso al Cuore e al Piccolo Shen” . Lo troviamo anche scritto nel LING SHU al cap 71 “ .. Il Cuore è il sovrano che regna sugli organi e sui visceri, è anche la dimora dello Shen. L’energia perversa non può mai attaccarlo , perché questo procurerebbe inevitabilmente la morte. L’energia perversa non tocca che il meridiano Shou Jue Yin..”. Inoltre troviamo conferma di questa funzione di accesso al Piccolo Shen da altri piccoli indizi quali per esempio il  6 PC che è il punto di apertura del meridiano straordinario Yin Wei  il cui nome è Neiguan ovvero Barriera Interna ( ritorna anche qui il concetto di barriera), e lo stesso meridiano Yin Wei se osserviamo la sua etimologia scopriremo che avrà la funzione di metterci in connessione ( Wei) con la nostra parte più profonda ( Yin) e anche questo ha direttamente a che fare con il Pericardio.

 La funzione ministeriale del Fegato è quella invece di “Permettere il flusso delle emozioni che sono il nutrimento del Piccolo Shen” e questo viene effettuato tramite il Diaframma. Il Diaframma infatti è , come il Fegato , l’armonizzatore e colui che permette l’espressione delle emozioni. Un Diaframma mobile permette un fluire naturale delle emozioni e della percezione del nostro SE’. Un Diaframma bloccato invece impedisce questa attività.

Bloccare la percezione delle nostre emozioni è una forma di difesa del nostro inconscio alla sofferenza. Se proviamo inconsciamente un’emozione che causa dolore o sofferenza il Fegato, per proteggere il Cuore da certe emozioni dolorose blocca il Diaframma che è l’accesso al “palazzo imperiale”, ovvero il torace. Ma questo blocco ha un prezzo è quello di non percepire emozioni , di non percepire il nostro SE’ ma solo il nostro IO, di respirare meno, di avere meno energia, e di tentare in qualche maniera di “soffocare” noi stessi per non soffrire.

Il Pericardio invece come difesa successiva blocca l’accesso al Piccolo Shen e tale evento causa una perdita totale di percezione del SE’ e l’emozione che ci indica questo blocco del Pericardio è il Panico che può sfociare in Terrore. Perché insorge il Panico? Prendiamo in considerazione l’asse SHAO YIN, ovvero Cuore-Rene che è l’asse più profondo, l’asse alchemico di trasformazione della persona in cui il “fuoco scalda l’acqua e l’acqua spegne il fuoco” e così noi continuiamo ad evolverci con i cicli della natura e della vita. Il Pericardio con la sua forma di difesa di chiudere l’accesso al Cuore blocca la connessione tra Cuore e Rene e come tale insorge il Panico e in seguito il Terrore. Ma il Panico che cos’è se non la perdita di contatto con l’oggetto amato? E in questo caso siamo noi stessi. Il Blocco dello Shao Yin non permette l’espressione del Piccolo Shen e quindi di percepire noi stessi. In medicina classica cinese si dice che il Piccolo Shen ci indica il nostro Ming, ovvero il nostro destino e questo corrisponde per noi occidentali alla percezione del nostro SE’.Non percependo il nostro SE’ subentra il Panico e in seguito il Terrore.

I sintomi che indicano in MTC  il blocco del Pericardio sono : Dolore toracico, Palpitazioni, Nausea, Isteria, Agitazione, Depressione; tutti sintomi che possiamo trovare ad esempio nel così detto Attacco di Panico, come ad indicare che all’origine di tutto il primo sintomo che compare è il Panico che può essere anche misconosciuto.



Ho messo in risalto le due modalità di difesa psichica del Fegato e del Pericardio e ho mostrato come siano connesse una con l’altra anche perché entrambi fanno parte non a caso dello stesso livello energetico JUE YIN.

La nostra società vive ormai solo di IO, ovvero la mente domina il corpo e il nostro SE’ con concetti come Dovere, Performance,Potere,Successo,Carriera andando in questa maniera in senso opposto rispetto al suo flusso naturale e questo può solo portare al disagio e alla patologia psichica e di seguito quella corporea.

Il nostro IO, che corrisponde al Grande Shen, invece di permettere  l’espressione armoniosa del volere del Piccolo Shen tramite la Vescica Biliare va invece a dominarlo e a dominare il corpo soggiogandolo con il potere del Du Mai. Questo metodo di difesa interviene dopo che abbiamo perso il contatto con il nostro Piccolo Shen e subentra il Grande Shen con le sue “illusioni” di dominio di noi stessi e di piegare il nostro corpo al nostro IO sperando che questo ci riporti alla vera felicità. Ma la vera felicità secondo la medicina cinese e nel seguire il nostro destino che è indicato dal Piccolo Shen, e alla stessa maniera il famoso psicanalista Alexander Lowen diceva che l’unica via per raggiungere la vera gioia è arrendersi al nostro corpo e riscoprire il nostro SE’. E’ curioso notare che un suo libro il cui titolo in italiano è “Arrendersi al corpo” in inglese il suo titolo originale fosse “Joy” che vuol dire gioia.

Per riscoprire il nostro SE’ il pericardio è la via che porta all’incontro con il nostro Piccolo Shen e con il nostro destino. Ma è una via che si è chiusa a causa della sofferenza.  Per poterla riaprire dovremo andare a lavorare sul meridiano di Pericardio sapendo che andremo a rivivere certe sofferenze ma questa è la sola via per ritornare a noi stessi.

Osserviamo il percorso del meridiano di Pericardio. E’ costituito da nove punti ( come il meridiano di Cuore) e presenta una branca interna e una esterna. La branca interna nasce dal 17 RM, esce dal pericardio e percorre tutta la cavità addominale collegando così i tre jiao. La branca esterna parte dal 17 RM e percorre in profondità il quarto spazio intercostale, emerge al 1 PC  situato a 1 Kun dal capezzolo all’esterno. Si dirige verso il cavo ascellare e percorre la faccia anteriore del braccio fra i meridiani di Polmone e Cuore. Percorre tutto l’avambraccio , il polso , il centro del palmo della mano e termina sotto l’unghia del terzo dito dalla mano.

E’ importante conoscere il percorso dei meridiani perché essi non sono solo una insieme di punti , ma sono proprio una via di evoluzione della persona e ogni punto corrisponde ad un gradino in più da superare per la nostra evoluzione. E come dicono i maestri taoisti “ Il nome manifesta il destino” così il nome di ogni punto ne manifesta la funzione.

1 PC – Tian Qi – Raccolta dell’acqua del cielo , vuole rappresentare il raccolto del nutrimento (acqua) che proviene dal cielo, ma può essere interpretato come un punto di raccolta delle lacrime (acqua) dell’anima (cielo)

2 PC – Tian Quan – Fontana del cielo , le lacrime vengono fatte sgorgare in modo da poterle rivivere e assaporarle

3 PC – Qu Ze – La musica dell’acqua stagnante , occorre imparare ad ascoltare i nostri traumi e le nostre sofferenze per poterli superare.

4 PC – Xi Men –Punto di apertura della sofferenza, occorre dopo aver ascoltato e conosciuto il nostro dolore sbloccarlo e andare a scavare a fondo per affrontarlo in profondità.

5 PC – Jian Shi – è lo spazio che divide il riemergere di certe manifestazioni, dobbiamo imparare a non ricadere sempre nei nostri errori per non soffrire e ogni errore e fuga dalla sofferenza si manifesta con una sofferenza fisica.

6 PC – Nei Guan – Barriera Interna , dopo aver compreso il messaggio della sofferenza possiamo iniziare ad aprire le nostre barriere interne e incontrare il Piccolo Shen.

7 PC – Da Ling – Grande tumulo, serve per aprire e rompere le barriere che separano la comunicazione armoniosa tra Piccolo e Grande Shen,  e capire che il nostro SE’ e il nostro IO esistono per lavorare insieme.

8 PC – Lao Gong – Palazzo della fatica, e dopo tutto questo lavoro possiamo entrare nel palazzo dello Shen e conoscere il nostro Ming.

9 PC – Zhong Gong – Via maestra del centro, non resta che percorrere e accettare la nostra strada.

La via del Pericardio ci indica le istruzioni per la vita.

Il trattamento consiste nel trattare i corrispettivi punti del meridiano di pericardio per aiutare il paziente a superare i suoi gradini del percorso evolutivo.

Il trattamento del Pericardio è un metodo indicato dalla medicina classica per aiutare la persona a riscoprire il proprio SE’ e di aprire le porte al proprio Destino.

Pace e Bene amici cari e Buone Vacanze a tutti!

Alberto

venerdì 6 luglio 2012

Un anno insieme






E' passato da poco un anno da quando ho iniziato a scrivere le mie " folli idee" qui su questo blog e da quando abbiamo iniziato a conoscerci tramite queste pagine...
Vorrei ringraziare e abbracciare ciascuno di voi, ma siete veramente tanti e da tutte le parti del mondo quindi vi abbraccio con il mio Cuore e vi ringrazio per essere qui...
Pace e Bene cari amici
Ritroviamoci anche per festeggiare il secondo anno.
Un abbraccio

Alberto

mercoledì 4 luglio 2012

Semplicemente tenersi per mano




Perdonate la lunga attesa... lunghi periodi di lavoro, di studio, di ricerca, e di continuo e imperturbabile lavoro su me stesso come terapeuta mi hanno reso difficile in questo periodo scrivere e trovare i ritagli di tempo per scrivere qualcosa... ma soprattutto il domandarmi cosa scrivere.. 
Non avendo un progetto ben chiaro copierò Fellini che con il suo capolavoro " 8 e mezzo " , ha parlato del suo stato di allora come essere umano.. io invece vorrei parlare della mia riflessione continua e costante che mi pongo davanti ai miei pazienti... " Chi è un buon terapeuta?" e soprattutto " Che cos'è un iter terapeutico?"...
Molti di noi credono che un medico o un terapeuta sia uno scienziato che ha studiato anni e anni e che dietro alla sua scrivania sia il detentore di un sapere che si concentra in poche righe di carta, poche parole, a volte una pillolina e alla fine la soluzione di ogni male in breve tempo. Altri credono siano un ciarlatano che si approfitta delle sofferenze del paziente per far risaltare il suo delirio di onnipotenza e farci sentire fragili e indifesi e che se proprio va bene lo usiamo per scrivere due "ricette rosse" almeno non paghiamo le medicine .Altri ancora lo vedono come una specie di Mosè che ci apre le "acque della nostra sofferenza" e ci guida fino alla "terra promessa" del nostro stare bene, mentre altri come un nuovo Gesù Cristo che dice " Io sono la Via , la Verità e la Vita e perciò ti dico Alzati e Cammina"... ( devo ammettere che però la maggior parte delle persone che credono che il terapeuta sia una specie di Mosè o di Gesù Cristo,  sono i medici e i terapeuti stessi più che i pazienti..) ... 
Beh che dire qual'è la risposta... forse tutte sono vere e forse nessuna.. direi che un sano " Non ne ho idea!" sia un bel punto di partenza...
Direi che forse l'unica cosa certa del terapeuta è che è un essere umano...in carne ed ossa.. niente più... niente meno... che ( più o meno coscientemente) ha scelto il suo percorso per la sua particolare sensibilità verso la sofferenza...altri invece verso il potere e i soldi... 
Lasciando perdere l'ultimo gruppo interessanti a far girare l'economia, pensando invece a quelli che lo fanno per combattere la sofferenza dobbiamo pensare che lo fanno soprattutto per se stessi... si infatti dietro al " Voglio salvare vite umane" c'è in realtà la frase molto inconscia del " Voglio salvare la MIA vita"... Facciamo questo lavoro per salvare noi stessi in primis... solo che i più di noi non lo sanno...è per questo che dico sempre che tutti noi ( ma tutti tutti ) dovrebbero fare un percorso di psicanalisi personale per capire certe sue dinamiche... Si risolverebbero tanti deliri di onnipotenza nei terapeuti e tante frustrazioni in altri....e di conseguenza si avrebbe una migliore terapia... 
Ma ora che abbiamo capito che dietro alla scrivania c'è un bambino/a con tanti titoli e specialità che teme la sofferenza... noi come pazienti che ci dobbiamo aspettare da questa figura qua che ha tutto in realtà tranne che poteri taumaturgici?
Bella domanda... direi che la prima cosa che dovremmo aspettarci è rompere una nostra illusione... ovvero quella che la responsabilità del nostro cammino di guarigione e di crescita è degli altri... ma NON nostra..
Dovremmo piano piano capire che l'iter terapeutico non è prendere una pastiglia e risolvere il sintomo... non è affidarsi alle mani di qualcuno e non fare nulla perchè deve fare lui...non è fare tutto noi da soli perchè " chi meglio di noi può aiutarci?".... E' un cammino insieme in realtà.... 
Corpo, Mente e Anima sono una cosa sola legate da un legame energetico indissolubile.... Se vogliamo risolvere le nostre problematiche fisiche dobbiamo sanare quelle della mente e dell'anima insieme.... E non è un percorso ne facile... ne divertente anzi... è un percorso in canoa in mezzo alle rapide, ai sassi e alle acque turbolente e insidiose di noi stessi.... il cui obiettivo è arrivare a valle ed entrare infine nel mare del nostro cuore e della pace del nostro Corpo ( e con esso intendo l'integrità di corpo, mente e anima)... alla consapevolezza di sè, alla padronanza di sè e all'affermazione di sè....e soprattutto ad Amare...
Voi direte che centra un mal di testa con la capità di amare? Beh come sapete... il corpo è il campo di battaglia delle nostre guerre e conflitti interni... e i bombardamenti cadono proprio sul campo di battaglia...
Ora, per scendere le rapide con la canoa serve un'altra persona che ci insegni la strada, che remi con noi ( non solo lui..) che ci incoraggi nei momenti di sconforto e ci corregga nei momenti di sbandamento.... è un lavoro in due... e come dico sempre ai miei pazienti " Io posso accompagnarla fino davanti alla porta...per aprirla lo dobbiamo fare insieme... ma poi attraversarla sei tu che devi volerlo... non posso fartelo fare ne farlo io per te... " 
Alla fine il cammino terapeutico,e lo dico da terapeuta innamorato del suo lavoro, direi che è qualcosa di meraviglioso... un cammino alla pari... mano nella mano.... un cammino di fiducia, amore, rispetto e crescita insieme....
Ma forse dire che alla fine della fiera non serve porsi queste domande e darsi queste lunghe risposte... ma forse stare in silenzio e viversi quel momento.... quindi prendete tutto quello che ho scritto come una chiacchierata tra amici....
Teniamoci per mano amici cari... buon cammino...
Pace e Bene

venerdì 27 aprile 2012

Il regno del Legno





Siamo in primavera avanzata ormai...
L'energia è rinata come anche la vita.. Tutto riprende movimento... è il periodo in cui lo Yin si mobilizza e diventa sempre più Yang... E' primavera insomma!
La primavera secondo infatti il ciclo Yin e Yang è è lo Yin che diventa Yang ed è simboleggiata dal Legno, secondo la teoria dei 5 movimenti.
Perchè il Legno? Perchè se guardiamo una pianta noteremo che si muove proprio come abbiamo appena detto... è qualcosa di lungo che si innalza al Cielo ( Yang) e che nasce dalla terra ( Yin).. quindi lo Yang che nasce dallo Yin o lo Yin che diventa Yang...
Anche noi abbiamo nel nostro corpo la nostra "primavera".. ovvero secondo il ciclo dei 5 movimenti noi possediamo il nostro Legno.. che è costituito dagli organi e meridiani di Fegato ( Zang e quindi Yin) e Vescica Biliare ( Fu e quindi Yang).
La funzione di questi organi è multipla ma una delle prime funzioni che ci viene in mente è quella che comprendiamo osservando un albero.. e il suo movimento in particolare: l'albero da terra si innalza e con i suoi rami si apre ed espande all'esterno. Alla stessa maniera agisce la nostra coppia Legno sulla nostra energia: il Fegato innalza l'energia, e la vescica biliare l'aiuta in questo innalzamento e allo stesso tempo permette di far aprire ed espandere l'energia all'esterno. Il che non vuol dire solo e soltanto come flusso fisiologico della nostra energia ma anche come nostra azione energetica nel mondo... è grazie a questi organi che ci alziamo da terra e tendiamo al Cielo ( nel senso di tensione spirituale) e se ci apriamo agli altri e al mondo.
Ora secondo la MTC osserviamo le caratteristiche del legno:

Zang: Fegato
Fu: Vescica Biliare
Anima: Hun
Colore: Verde ( ma anche il Blu)
Gusto: Aspro
Tessuti: Tendini e muscoli ( contrazione)
Organo di senso: occhi
Stagione: Primavera
Punto cardinale: Est
Fenomeno naturale: il Vento
Emozione: Collera, Impulsività,Creatività, Vulcanicità, Benevolenza e Compassione

A queste caratteristiche dobbiamo ricordare le funzioni fisiologiche del nostro Fegato e della Vescica Biliare.
Il buon Fegato viene considerato il Generale ( GAN) del nostro corpo perchè la sua funzione è quella di regolare e coordinare l'energia del nostro corpo. Infatti, mentre il Polmone è il maestro del Qi e grazie a lui vie è la pulsione al movimento del qi nel nostro corpo, la Milza produce il Gu Qi ovvero l'energia del cibo, e il Cuore produce lo Xue ovvero il sangue ( o meglio come abbiamo visto porta a termine la sua produzione iniziata tramite la milza e ne avvia la propulsione), il Fegato invece elimina le ostruzione lungo il percorso di flusso energetico e ne permette quindi il corretto fluire.
Il fegato inoltre ha un'azione fondamentale sulla regolazione e l'espressione delle emozioni.. è colui infatti che permette di vivere appieno e in armonia le nostre emozioni. Quando il fegato viene bloccato, si blocca il diaframma e la persona inizia a respirare di torace alto e non più a livello addominale.. ma questo perchè accade? Il fegato è il generale, e come il pericardio e il san jao ha funzioni di difesa dell'imperatore ( Il cuore e lo Shen) e nei testi antichi viene anche definito "Fuoco ministeriale" ovvero uno dei difensori del Cuore che è l'imperatore. Quando un'emozione inconsciamente salta fuori e la avvertiamo come pericolosa per il nostro corpo, noi avvertiamo un senso di Angoscia ( anche Freud era d'accordo su questo) e per proteggere il cuore e l'anima dai possibili danni di questa emozione, il fegato agisce "uccidendo" o meglio rimuovendo questa emozione e per fare ciò blocca il diaframma. E cosa succede bloccando il diaframma? Si respira meno... Meno respiro vuol dire meno ossigeno... meno ossigeno meno energia e meno vita... meno vita meno sensazioni e percezioni di emozioni... Insomma un bel tentativo di "suicidio" emotivo che commettiamo continuamente per poter poter salvarci la "vita"... fateci caso a come respiriamo e come respirano gli altri e vedrete tanti fegati bloccati.
Altra funzione del fegato è stoccare il sangue durante la notte e conservarlo e proteggerlo. Il fegato è come il motore di una macchina e il sangue funziona anche da liquido refrigerante per questo ed è essenziale per la salute del fegato che vi sia un continuo e costante stoccaggio di sangue nel fegato. Ma quando il fegato stocca il sangue? Fino alle 3 di notte... dopo di che il nulla... e per un fegato in buona salute bisogna permettere 15 ore alla settimana di stoccaggio di sangue sapendo che inizia dalle 23.. Uno dei segni che il fegato non stocca più il sangue e sta andando in eccesso di Yang ( ovvero il motore si sta surriscaldando) è la persona che durante il sonno si gira e si rigira nel letto.. ovvero ha un sonno movimentato...Il fegato con la vescica biliare governano la contrazione muscolare e tendinea e se il fegato è sovraeccitato e non raffreddato dal sangue causerà contrazioni e movimenti anche quando fisiologicamente dovrebbe essere a riposo e non lavorare ( durante il sonno visto che la sua funzione in quella fase è di accumulare sangue e non lavorare).. e da qui i movimenti notturni e il sonno movimentato...
Inoltre nel fegato.. o meglio nel sangue del fegato hanno sede gli Hun, le anime del fegato, e sono in numero di 3. Gli Hun sono le anime più Yang.. sono quelle che quando moriamo tornano al cielo e portano il resoconto e il film della nostra vita necessari per le successive reincarnazioni , secondo le culture orientali. Gli Hun tutte le notti inoltre escono dalla bocca e vanno al cielo... prendono i messaggi di questo e li riportano al corpo.. quindi gli Hun sono i responsabili dei nostri sogni in medicina cinese e indagare i sogni indica lo stato del nostro fegato e del suo sangue, e siccome questo governa le nostre emozioni, a sua volta anche di queste. Gli Hun permettono di ricordare per immagini e governano la nostra creatività e impulsività. Le persone costituzionalmente Legno sono persone estremamente creative, impulsive ( sono un po' dei petardi che si infiammano facilmente), passionali, socievoli e aperti al mondo, benevoli e compassionevoli, estremamente generosi, eccessivi in ogni loro manifestazione, estremamente sensibili fino ad esserlo esageratamente... Loro sono ben rappresentati dal Vento, che è proprio del Legno. Il vento può essere delicato o tempestoso e violento... non si sa da dove viene e dove va... non si sa quando arriva o quando riparte... non si sa se e quando cambierà di forza e di intensità e quanto durerà... Queste sono caratteristiche della persona Legno ( una di queste vi sta appunto scrivendo)... Un Legno lo si vede dagli occhi... vi è la tempesta dentro...ma anche la brezza mattutina...
L'ora di flusso energetico della Ying qi in questi organi è dalle 23 all'1 per la vescica biliare e dall'1 alle 3 per il Fegato che termina il ciclo energetico del giorno.
Voglio ricordare che entrambi i meridiani di questi organi hanno una grande connessione con il cervello ( il fegato con il suo ramo interno passa dentro al cervello e termina al 20 GV , Bahui , mentre la vescica biliare decorre nelle zone temporo-frontali del crani a zig zag e la sua funzione è quella di tirare fuori "ciò che è imprigionato" dentro alla mente... sono quindi in stretta connessione con il grande Shen che risiede nel cervello e che contiene il nostro Io ( a differenza del piccolo Shen che contiene il nostro Sè).. hanno una grande relazione con le nostre funzioni cerebrali superiori e con le nostre capacità intellettive superiori specialmente quelle creative... Ricordiamo che molti casi di demenza e Parkinson sono manifestazioni di problematiche di Legno o di Vento del Legno... Inoltre ricordo che la vescica biliare è oltre ad un Fu anche un organo curioso e quindi come tale conserva e stocca il Jing al suo interno e la sua funzione è quella anche di filtrare e purificare gli Ye che vanno a nutrire gli organi curiosi separandoli in puri e impuri : i puri nutriranno gli organi ( rappresentano in parte il nostro sistema endocrino) mentre gli impuri andranno a costituire il liquido cefalo-rachidiano e andranno nei midolli.
La primavera infine ricordiamo che è il periodo di massima energia di Legno e minima del Metallo... quindi chi ha problematiche di Metallo ( che vanno prevenute in autunno) slatentizzerà fuori i suoi problemi in questo periodo... uno fra tutti? Le allergie primaverili...
Buona Rinascita a tutti
Alberto

martedì 17 gennaio 2012

Qi Jing Ba Mai part.1

                                                   

Qi Jing Ba Mai... ovvero gli otto meridiani straordinari.
Molti quando si parla di meridiani pensano ai 12 meridiani principali, ma non siamo composti solo da questi meridiani... la nostra rete merdianica infatti è costituita da un intreccio sensazionale di reti energetiche.
I meridiani principali sono i meridiani che i monaci taoisti definiscono " Il percorso della nostra vita" ovvero il percorso energetico che permette quel grande cammino a gradini che conduce alla "santità" e di poter raggiungere l'unione con Dio e quindi la vera felicità. 
Oltre questi troviamo in superficie i meridiani Tendino Muscolari che hanno la funzione di proteggerci da tutti i fattori patogeni esterni ( sia fisici che psichici), combattendoli ed eliminandoli tramite la nostra energia difensiva : la Wei Qi, che circola all'interno di questi. Nel caso però la battaglia fosse persa i fattori patogeni esterni vengono dirottati in un gruppo di meridiani più profondi, I meridiani Distinti, che andranno a imprigionare e mettere in latenza questo fattore patogeno al livello delle articolazioni del corpo, in modo da tenerlo lontano dagli organi e dai meridiani principali. Un esempio di patologie che ricordano queste problematiche sono le malattie reumatiche ( Artrite Reumatoide, Artrite Psoriasica, Spondilite Anchilosante etc) che sono dovute appunto all'accumulo di fattori patogeni al livello delle articolazioni, e infatti per trattare queste patologie andremo a trattare appunto i meridiani distinti. E' un modo di protezione che comporta un sacrificio... se la battagli è persa allora si sacrifica una parte non vitale del nostro corpo per salvarne una più vitale ( gli organi e i meridiani principali).
Alla stessa maniera i meridiani principali vengono protetti dai fattori patogeni interni (alimentazione,fisici e psichici) invece dai meridiani Luo che faranno da prima linea di difesa contro di questi e nel caso questa difesa non funzionasse allora il fattore patogeno sarà imprigionato nei meridiani straordinari che sono quelli più profondi di tutti. Un esempio sono le emozioni e le problematiche psichiche represse ( ovvero che uno sa di avere ma non vuole ne vedere ne affrontarle) che risiedono nei Luo e le problematiche soppresse (che uno non ricorda neanche di avere tanto sono state sotterrate) che risiedono nei meridiani straordinari.
Questo solo per fare un brevissimo accenno sulla nostra struttura meridianica proprio in due righe... ma ci torneremo su maggiormente in dettaglio sulla nostra struttura dei meridiani.
Ma i meridiani straordinari sono molto di più....
Come sempre andiamo ad analizzare il nome... e troviamo due cose il numero 8 e l'aggettivo straordinario...
Innanzitutto partiamo dal termine Qi, ovvero , straordinario; questo termine si riferisce a qualcosa dell'ordine del meraviglioso, del sorprendente,di qualcosa che non fa parte del corso ordinario della vita,a qualcosa da festeggiare... in altre parole si contrappone al termine Zheng che rappresenta l'ordinario, il comune, ciò che è noto e all'ordine del giorno, ed è il nome dei 12 meridiani principali. Quindi gli 8 meridiani straordinari si contrappongono ai 12 meridiani principali come qualcosa di straordinario e miracoloso... ma cosa può essere di tanto straordinario e miracoloso se non l'unione del Cielo con la Terra, del Divino con l'Umano a farne una cosa sola?
E qui infatti entra in discussione il numero 8, che simbolicamente (nulla è a caso..) rappresenta ciò che è intermediario tra alto e basso, e fa da separatore e/o unione tra l'alto e il basso... tra il Cielo e la Terra, tra il Divino e l'Umano. L'8 rappresenta il passaggio tra due mondi... tra il Cielo e la Terra, tra il Divino e l'Umano, tra la nostra vita e quello che vi è prima o dopo di essa. Il numero otto lo troviamo anche nel libro dei mutamenti  o" Yi Jing" ( noto erroneamente come I Ching).. dove i 64 esagrammi sono il risultato di 8x8... ovvero come a dire che si andrà a capire i mutamenti dati dagli influssi dell'unione dei voleri del Cielo con le realtà della Terra... quel mondo di passaggio che abbiamo detto prima. Oppure ancora molti fonti battesimali sono di base ottagonale oltre che rotoda ( ottagono = cerchio (cielo) + quadrato (terra) , ovvero l'unione di cielo e terra).. come a significare che il battesimo unisce quell'anima che è in terra con il Cielo, con Dio.
Quindi gli 8 meridiani straordinari sono un qualcosa di meraviglioso, fuori dal comune che hanno la funzione di unire Cielo e Terra, il Divino con l'Umano, l'Anima al Corpo, ma anche di mediare fra il Cielo Anteriore ( ovvero tutto ciò che esiste prima della nostra nascita) e il Cielo posteriore ( ovvero tutto ciò che esiste dopo la nostra nascita)... in parole povere i meridiani straordinari sono anche le porte d'ingresso a questa vita che permettono all'anima di unirsi alla terra e di dare una nuova vita.
I medicina cinese i meridiani straordinari vengono paragonati a dei "laghi", mentre i meridiani principali a dei " fiumi".. e questo esempio calza bene riguardo al concetto energetico del Qi e dello Xue ( il sangue).. infatti i meridiani principali ( molto più superficiali dei meridiani straordinari) traggono energia e sangue dai meridiani straordinari che hanno il compito di fornire di Qi e Xue i meridiani... proprio come un lago alimenta i fiumi... 
Va ricordato che i meridiani straordinari non hanno un percorso proprio ( a parte il Ren mai e il Du mai) e il loro percorso e i loro punti li troviamo sul decorso dei meridiani principali... un po' come dire che l'acqua dei laghi la troviamo nei fiumi che nascono da essi...
Inoltre essendo meridiani profondi.. ed essendo dei laghi, per far fluire la loro energia in toto occorre non lavorare su singoli punti del fiume ( come nei meridiani principali trattando punto per punto), ma andremo a trattare dei punti che sono detti "punti apertura" dei meridiani straordinari il cui scopo è come quello di una diga... ovvero trattando quel punto apriamo o chiudiamo la diga e regoliamo lo scorrere dell'acqua di quel lago. Elencherò i punti apertura dei meridiani straordinari quando farò l'elenco degli otto meridiani..
I meridiani straordinari sono 8 come detto... e alcuni sono Yang, e altri sono Yin ( come tutte le cose) e sono accoppiati a due a due , ma non Yin con Yang o Yang con Yin come i meridiani principali ( Cuore Yin + Piccolo intestino Yang) .. ma saranno Yin con Yin e Yang con Yang, e infatti sono, (tra parentesi troviamo in ordine i rispettivi punti di apertura):

  • CHONG MAI + YIN WEI MAI ( 4 Sp + 6 Pc)
  • DAI MAI + YANG WEI MAI  ( 41 Gb + 5 Tr)
  • REN MAI + YIN QIAO MAI   ( 7 Lu + 6 Ki )
  • DU MAI + YANG QIAO MAI  (3 Ig + 62 Bl )


Possono essere elencati anche come periodo di comparsa nel nostro corpo nel periodo fetale e sono:

  • CHONG MAI ( che è il meridiano Madre... è il nostro asse portante della vita e colui che ci nutre e guida al Cielo)
  • DAI MAI ( o meridiano cintura, è infatti l'unico meridiano che scorre in orizzontale e fa un cerchio a livello della nostra giro vita, ed è quello che ci dona struttura e vi fa da "stella polare")
  • REN MAI ( o vaso concezione, è unito al Du Mai ed è insieme a questo l'unico ad avere un percorso proprio e punti proprio e scorre dal pavimento pelvico dritto su passando per l'addome fino a sotto la lingua, e ci divide in due metà.. una sx e una dx)
  • DU MAI ( o vaso governatore, è l'opposto del Ren Mai, e circola dal pavimento pelvico passando per la colonna, il capo e terminare sotto il labbro superiore)
  • YIN WEI e YANG WEI MAI
  • YIN QIAO e YANG QIAO ( si legge Ciao) MAI
Inoltre possono ancora essere divisi in base alla loro sede di origine del percorso, e i primi quattro che ho elencato sopra sono il gruppo dei "Reni" ovvero che nascono dai reni, e gli ultimi quattro sono il gruppo dei "Piedi" ovvero che il loro percorso nasce dai piedi e dalle caviglie.
E questa divisione ci indica anche che il primo gruppo, ovvero quello dei Reni, è responsabile della mediazione di tutti i processi fisici e psichici tra Cielo Anteriore e Cielo Posteriore... ovvero di far passare dall'astratto al concreto le nostre potenzialità..ovvero hanno il compito di "portare a termine" la nostra creazione o di "rimettere a posto" e farla essere com'è realmente secondo i progetti di Dio.
Il gruppo dei Piedi invece hanno il compito di portarci al "Compimento fra Cielo e Terra", ovvero tramite le potenzialità tirate fuori dal gruppo dei Reni, questi hanno il compito di portarci al compimento dell'unione dei voleri del Cielo con quelli della Terra, ovvero all'adempimento del nostro destino... Quindi i meridiani straordinari del gruppo dei piedi hanno un ruolo di "effettuazione" del nostro destino... sono coloro ciò che in pratica ci aiutano a compiere il nostro destino nel mondo. 
Come vediamo i meridiani del gruppo dei Reni e quelli dei Piedi lavorano in simbiosi.. ecco perchè le coppie dei meridiani straordinari sono costituita da un meridiano dei Reni + un meridiano dei Piedi.
Nel prossimo post tratterò in dettaglio ciascuno dei meridiani principali...
Pace e Bene!
Continua....

Alberto